La parola “stress” è usata spesso e, a volte, abusata. In inglese significa “stirare”: tirare un tessuto finché arriva al limite della rottura. Il tessuto siamo noi, il nostro corpo, il nostro cuore, i nostri vasi, la nostra mente. Chi tira il tessuto siamo spesso ancora noi, con le nostre scelte, o con le nostre dimenticanze, oppure è la vita, o il lavoro, o il ritmo impostato da altri. Troppo stress, o uno stress protratto troppo a lungo nel tempo, può danneggiare la nostra salute. Lo stress può essere positivo e necessario. Un’adeguata quantità di stress aiuta a sentirci motivati, energetici e flessibili abbastanza da diventare capaci di regolare la velocità di marcia della nostra vita.
Come può lo stress danneggiare il cuore? Diventa negativo quando supera un certo livello o dura troppo a lungo: è allora che aumenta la probabilità di andare incontro a un evento vascolare. Provoca il rilascio nel sangue di alcune sostanze (ormoni) che aumentano la pressione del sangue, rallentano il passaggio del sangue e dell’ossigeno, e accentuano la tendenza del sangue a coagulare (Trombi). La Trombosi coronarica è più probabile in persone che hanno problemi affettivi, depressione, ansia, stanchezza e preoccupazione. Pazienti con depressione hanno, rispetto al normale, piastrine più reattive, fibrinogeno e D-dimero più elevato, espressione di un’attivazione del sistema della coagulazione del sangue.
LEGGI SALTO “STRESS E TROMBOSI”
La prima regola per battere lo stress è capirne le cause e valutare se stia minacciando la nostra salute. Lo stress non è uguale per tutti e ognuno di noi ha una sua soglia di percezione dello stress. Impariamo a trovare le cause: possiamo aiutarci con un diario, annotando le situazioni e i momenti in cui ci siamo sentiti particolarmente irritabili. Dare nome e cognome alla causa dello stress può aiutarci a risolverlo. Adottare alcuni cambiamenti nello stile di vita può aiutarci a ridurlo, come iniziare un’alimentazione sana e bilanciata e 30- 40 minuti di attività fisica moderata almeno cinque volte la settimana: producono più energia, aiutano l’autostima, aiutano il corpo a diventare più tonico e più sodo, riducono il rischio di ipertensione, diabete, malattia coronarica, aterosclerosi, infarto e cancro. Anche solo camminare mezz’ora al giorno farà la differenza. Iniziamo da qui!