Carnevale: tempo di chiacchiere, frappe, castagnole, ma… non scherziamo con i troppi zuccheri!
Lo zucchero è un carburante indispensabile per le nostre attività quotidiane. È usato dal cervello e dai muscoli, ma se esageriamo, l’eccesso resta in circolazione nel sangue.
Questo accumulo di zuccheri nel tempo può infiammare le pareti delle arterie, che si ammalano di aterosclerosi, mettendoci a rischio di Infarto, Ictus, arteriopatia delle carotidi e dell’aorta e delle arterie periferiche. Lo zucchero è la benzina che permette alle cellule di fare il proprio lavoro.
Zuccheri, carboidrati e glucidi sono sinonimi che indicano lo stesso gruppo di nutrienti.
Comunemente con il termine zucchero ci si riferisce ai dolci, mentre per carboidrati si intendono i cereali. Più correttamente bisognerebbe parlare di carboidrati (o zuccheri semplici) a rapido assorbimento e di carboidrati (o zuccheri complessi) a lento assorbimento.
Zuccheri semplici e complessi sono identici?
NO: cambia la velocità di assorbimento da parte dell’organismo.
I carboidrati semplici si assorbono con rapidità, perché sono molecole relativamente semplici, che in 5 – 10 minuti raggiungono il sangue e alzano i livelli di glicemia.
I carboidrati complessi sono costituiti da lunghe catene di zuccheri semplici, che prima di essere utilizzate devono essere “tagliate” dagli enzimi digestivi
Gli zuccheri semplici sono il glucosio, il fruttosio, il maltosio, il galattosio. Si trovano nello
zucchero ed in tutti gli alimenti dolci (miele, marmellata, bevande dolci, dolciumi in genere), nella frutta, nel latte, nella birra.
Il principale zucchero complesso è l’amido che si trova nei cereali e nelle granaglie (pasta, pane e derivati, riso, orzo, mais, farro), nei legumi e nelle patate.
Tutte le cellule hanno bisogno di zucchero?
SÌ, ma non tutte nella stessa quantità: il cervello ha bisogno di zucchero semplice, facilmente e rapidamente utilizzabile, come quello contenuto nello zucchero da tavola raffinato o grezzo; e lo stesso i muscoli.
Altri organi possono usare zucchero proveniente dalla trasformazione degli amidi e possono permettersi di aspettare che il processo si compia.
MENO ZUCCHERI: 10 REGOLE D’ORO
- consuma frutta, verdura e cereali integrali
- aggiungi poco zucchero ai cibi
- lavati i denti dopo ogni pasto
- riduci il consumo di bibite zuccherine
- consuma ogni giorno 14 grammi di fibra per 1000 calorie
- scegli frutta fresca invece dei succhi industriali
- consuma legumi molte volte alla settimana: piselli e fagioli sono ricchi di fibra e di nutrienti
- consuma cibi integrali
- più bibite dolci consumi, più prendi peso, meno nutrienti assumi
- le fibre aiutano le funzioni intestinali (la stitichezza affligge 20 adulti su 100 oltre i 65 anni)