Lo sapevate che:
• L’astronauta John Glenn é tornato nello spazio a 77 anni?
• Frank Lloyd Wright ha lavorato intensamente fino a 91 anni?
• Ronald Reagan è stato eletto presidente degli USA per la seconda volta a 73 anni?
• Mary Fasano si è laureata ad Harvard all’età di 89 anni?
Viviamo più a lungo, ma non tutti invecchiamo allo stesso modo: c’è chi a 60 anni è stanco di vivere, e chi a 75 scoppia ancora di gioia di vivere. Qual è il segreto che fa la differenza? Perché alcuni riescono ad essere pieni di energia a 80 anni come se ne avessero 40?
Sono state ipotizzate diverse spiegazioni, ma quel che è certo è che è possibile rendere i nostri 60 anni un’età adatta per creare e innovare, anziché per compiangersi.
Non dovremmo rammaricarci di diventare vecchi, possiamo darci un obiettivo nella vita anche oltre i 70 anni: guardare avanti aiuta a mantenere la salute, a conservare l’ottimismo. Tenere in ordine stomaco e intestino è fondamentale: l’intestino è un lungo diversi metri ed è un fondamentale laboratorio di biochimica, è bene che le cose là dentro funzionino come si deve, senza incendi (infiammazione, gastrite, esofagite, colite, stipsi) e con regolarità. Possiamo avere una vita sessuale attiva, anche le signore, ben oltre i 60 anni. Se abbiamo qualcuno da amare, qualcosa da fare e qualcosa da realizzare riusciremo a restare giovani più a lungo: se non abbiamo niente di tutto questo pensiamoci e troviamolo. Possiamo mantenere in forma muscoli e ossa molto più a lungo di quanto pensiamo, possiamo ritrovare un sonno sereno ogni notte.
La maturità deve diventare una stagione di gioia: un po’ di manutenzione periodica per arrivarci in forma non guasta, anzi è indispensabile: lo fareste per la vostra auto, perché non per il vostro corpo e la vostra mente? Cominciare subito a trattarla bene, quando è nuova di zecca, ne garantirà una sopravvivenza migliore e più lunga.
Noi di ALT, in modo serio e utilizzando fonti affidabili, senza allarmismi ma con costanza, continuiamo a raggiungervi con informazioni che ognuno ha il diritto di avere, perché sono informazioni che salvano la vita o aiutano a conservare la salute, a evitare le malattie cardiovascolari o a contribuire a curarle in modo appropriato. Perché Infarto, Ictus cerebrale, Embolia polmonare, Trombosi delle arterie e delle vene cambiano la vita, lo sa bene chi e’ stato colpito, lo sa bene chi gli/ le vive accanto: ma possono essere evitate almeno in un caso su tre. Perché nessuno un giorno possa dire “…io non lo sapevo…”. Mark Twain saggiamente ha scritto …“le rughe dovrebbero indicare quanto avete sorriso durante la vita”…