La commissione “Envi” (Ambiente, Salute e Sicurezza alimentare) del Parlamento Ue ha dato il via libera alle nuove restrizioni sul tabacco, previste nella bozza di direttiva che rivede le norme del 2001.
La stretta riguarda tabacco e sigarette, non solo tradizionali ma anche elettroniche, slim e aromatiche.
Il testo passa ora all’Assemblea, che lo voterà in sessione plenaria dopo l’estate, forse già nella sessione dal 9 al 12 settembre.
Riassumiamo per punti le novità:
•È prevista un’azione massiccia, al fine di dissuadere il consumatore a fumare, tramite l’utilizzo di immagini choc destinate ad occupare il 75% del pacchetto
•Stretta anche sulle sigarette elettroniche da vendere in farmacia
•Vietata la vendita delle sigarette aromatizzate, come quelle al mentolo, delle sigarette slim, dei pacchetti da 10 e delle vendite on-line
•Le indicazioni sui contenuti di nicotina, catrame e monossido di carbonio saranno certificate Iso.
Anche i ministri della salute, in accordo con le direttive previste dalla commissione Envi, tre settimane fa hanno approvato la bozza del Consiglio Ue.
Il documento dell’esecutivo indica che “una riduzione del 2,0% del consumo di tabacco ridurrebbe le spese per la salute pubblica di 506 milioni di euro all’anno nell’insieme della Ue”.